Uniti dalla passione per l’arte, tra musica e teatro, i Lumied sono un trio che nasce per caso ma cresce per scelta. Luana, Michele ed Edoardo condividono non solo il palco, ma anche una visione comune: raccontare emozioni autentiche attraverso melodie coinvolgenti e testi capaci di parlare ai più giovani. Con il nuovo singolo “Notte loca”, portano alla luce un tema attuale e delicato: il timore di amare, di lasciarsi andare, di costruire legami in un mondo sempre più frenetico e incerto.
Tra leggerezza e profondità, i Lumied invitano ad abbracciare il presente, a vivere i sentimenti con coraggio, a trasformare ogni incontro in una possibilità. In questa intervista ci raccontano il loro percorso artistico, la genesi del nuovo brano e i progetti futuri.
Come e quando nasce la vostra passione per la musica e com’è maturata negli anni?
La passione per la musica è insita in noi sin da bambini, specie per Luana che ricorda di aver preso parte alle selezioni dello Zecchino d’Oro in tenera età e di aver iniziato a cantare e quindi appassionarsi alla musica con il coro polifonico della sua scuola primaria. Pian piano è maturata affrontando gli studi presso un’accademia di canto per Luana, e per Michele e Edoardo è stato un colpo di fulmine avvenuto durante la pandemia dove volevano re- inventarsi (provengono dal mondo del teatro) e così hanno ben pensato di creare una canzone, una hit che donasse gioia e spensieratezza in quel periodo, invitando a cantare con loro Luana e così è iniziata la loro avventura!
Quale messaggio particolare volete trasmettere con la vostra musica a chi vi ascolta?
Vorremmo con leggerezza e semplicità trasmettere a ritmo del nostro sound dei messaggi importanti, più che altro quei valori che tanto pare si siano persi fra i giovani o quanto meno nelle canzoni che ascoltano. Trasmettiamo amore, gioia, coraggio, resilienza, rispetto ecce cc….
Parliamo del vostro ultimo singolo: da cosa nasce questa canzone e di cosa parla?
Nasce proprio dalla quotidianità che viviamo tutti i giorni, ma soprattutto dall’affiancare i giovani di oggi con la nostra professione anche di insegnanti che svolgiamo. Spesso abbiamo sentito tra i nostri ragazzi o anche amici della paura dell’impegnarsi, di tessere relazioni, di lasciarsi andare, perché magari può finire male. C’è questo sentimento contrastante oggigiorno, tra il viversi il momento e il volere qualcosa di più. Il nostro messaggio è quello comunque di provarci, di cogliere l’attimo e di non avere paura dell’amore, delle relazioni e di impegnarsi, perché magari può scoprirsi essere un’esperienza meravigliosa.
Se doveste descrivere questo brano con un solo aggettivo quale sarebbe e perché?
Emotivo, perché comunque come anche nel videoclip poniamo l’accento a quel mix di emozioni che avviene dopo un incontro, quel mix tra paura e speranza, gioia e tristezza.
Ci potete anticipare qualcosa riguardo i vostri prossimi impegni?
Stiamo ultimando un ultimo singolo che vorremmo far uscire entro giugno e siamo in work in progress per le date per i prossimi live.