Leria: "Oltre te" è il mio viaggio verso una nuova me



Dopo un percorso di crescita personale e musicale iniziato da bambina, Leria torna a raccontarsi attraverso un nuovo singolo intenso e sincero. "Oltre te" è il titolo del brano che segna una tappa importante nella sua evoluzione artistica: una canzone che affronta senza filtri il dolore che segue la fine di una relazione, trasformandolo in occasione di riscatto e consapevolezza.

Abbiamo intervistato Leria per scoprire com’è nata la sua passione per la musica, il messaggio che desidera trasmettere attraverso le sue canzoni e i progetti che la attendono. Ecco cosa ci ha raccontato.

Come e quando nasce la tua passione per la musica e com’è maturata negli anni?
Ciao, grazie per l’accoglienza! Ho iniziato a cantare da piccola, nel coro della chiesa e nelle recite scolastiche. Ho calcato il primo vero palcoscenico all’età di 11 anni, in occasione di uno spettacolo organizzato dalla mia scuola media. Da quel momento ho capito che la musica avrebbe sempre fatto parte della mia vita. Ho cominciato a studiare canto, poi pianoforte, a partecipare alle prime competizioni musicali per mettermi in gioco e farmi conoscere. La prima canzone l’ho scritta a 14 anni, quando è venuto a mancare mio nonno, che è stato il mio primo maestro di canto. Era una canzone dedicata a lui, si chiamava “Dove sei”. In quell’occasione ho capito che con la musica avrei potuto esprimere tutto ciò che avevo l’abitudine di tenermi dentro. Così non ho più smesso di scrivere. Negli anni ho continuato a studiare, sperimentato stili diversi, sono cresciuta tanto grazie alle esperienze e alle persone che ho avuto la fortuna di incontrare. Ancora oggi, diventando più matura, scopro aspetti di me che non conoscevo.

Quale messaggio particolare vuoi trasmettere con la tua musica a chi ti ascolta?
Mi piace pensare che la mia musica possa trasmettere un po’ di coraggio a chi la ascolta. Io ho sempre trovato nelle mie canzoni la forza di superare momenti difficili e, quando scrivo, lo faccio non solo per ritrovare me stessa, ma anche per trasmettere quello che le esperienze che vivo mi insegnano: soprattutto, che il dolore può essere un’importante occasione di rinascita.

Parliamo del tuo ultimo singolo: da cosa nasce questa canzone e di cosa parla?
“Oltre te” è il racconto sincero di ciò che ho provato dopo la fine di una relazione che, all’inizio, sembrava tutto ciò che avevo sempre desiderato. Ma col tempo quella perfezione si è trasformata in una gabbia e quell’amore ha iniziato a soffocarmi.
In questo brano ho voluto mettere in luce un momento che spesso si tende a nascondere: quello del dolore. Io ho scelto di restarci dentro, di attraversarlo con lucidità e consapevolezza, senza avere paura di guardarlo in faccia. Perché è proprio lì, nel fondo di quel dolore, che ho trovato la mia forza.
"Oltre te" è quindi il mio viaggio verso una nuova me.

Se dovessi descrivere questo brano con un solo aggettivo quale sarebbe e perché?
Coraggioso, proprio perché affronta in modo autentico il dolore vissuto. 

Ci anticipi qualcosa riguardo i tuoi prossimi impegni?
Sto già lavorando su nuovi singoli, ci saranno dei live e anche un progetto più grande che non posso svelare, ma che sono sicura sarà una bella sorpresa. 

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