Si terrà presso la
Casa del Cinema e delle Arti nel Castello dei Conti di Acerra (Napoli),
l’evento “Prefigurare il futuro: interrompere la rete invisibile del bullismo,
ideato dalla Fondazione Patrizio Paoletti in collaborazione con la Rete
Interistituzionale sul bullismo ed il cyberbullismo di Acerra. L'evento è
gratuito, si rivolge a tutti gli insegnanti e i genitori e si svolge mercoledì
25 maggio dalle 17:00 alle 19:30 in presenza, ma sarà possibile
seguirlo anche in live streaming.
Apriranno i saluti di Giuseppe Scialla, Garante
dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Regione Campania, Raffaele Lettieri, Sindaco
di Acerra, Milena Petrella, Assessore alla Pubblica
Istruzione, Rosa Esca, Dirigente Scolastico Scuola
secondaria statale di 1° grado "Gaetano Caporale". Terranno
l'incontro Tania Di Giuseppe, psicologa della Fondazione Patrizio
Paoletti e responsabile del progetto Prefigurare il futuro, e Sandro
Anella, docente della Fondazione.
Secondo
l’ultimo rapporto dell’UNESCO,
oltre il 30% degli studenti nel mondo è vittima di bullismo. 1 studente su 10 è
vittima di cyberbullismo (il bullismo in rete). Con la pandemia COVID-19, i
casi registrati sono in costante aumento (UNESCO 2021). In Italia secondo
l’indagine ISTAT 2020, più del 50% dei ragazzi con età compresa tra gli 11 e i
17 anni riferisce di essere rimasto vittima di episodi offensivi, non
rispettosi e violenti.
Ma quali
sono le conseguenze di tutto ciò per i nostri ragazzi? Gli esperti concordano: chi è coinvolto in episodi di
bullismo e di cyberbullismo ha maggiori probabilità di sviluppare difficoltà
relazionali, di sentirsi depresso, solo, ansioso, di avere scarsa autostima e
di sperimentare pensieri suicidi (Unicef 2021). Cosa fare, allora, per
impedire questi gravi effetti? Siamo tutti coinvolti e ciascuno può
fare la sua parte perché il bullismo nasce in un contesto relazionale e
sociale. In qualche modo, è figlio di tutti. Siamo chiamati insieme, quindi, a
rispondere alla domanda: “Qual è il mondo che vogliamo?”
I
contenuti formativi proposti da Fondazione Patrizio Paoletti in questo
appuntamento speciale, elaborati con RINED (l’istituto di Ricerca della
Fondazione Paoletti), hanno proprio questo obiettivo. Sono gli
adulti per primi, genitori, insegnanti ed educatori, a dover educare (ed
educarsi) alla consapevolezza.
Un mondo
migliore è possibile. Dobbiamo solo allenarci a prefigurarlo.
Scarica la locandina e il programma dell'evento
Link
di iscrizione: bit.ly/pf-25-maggio-acerra
FONDAZIONE PATRIZIO PAOLETTI
È un Ente di Ricerca No Profit nato ad Assisi nel 2000 per volontà di
Patrizio Paoletti e di un gruppo di ricercatori, pedagogisti, psicologi,
sociologi, medici e imprenditori. La Fondazione realizza i propri programmi di
ricerca ed i progetti pedagogici per raggiungere un unico scopo: permettere ad
ogni persona di entrare in contatto con il proprio immenso potenziale. Da 21
anni la Fondazione studia il funzionamento dell’uomo con una ricerca
interdisciplinare: neuroscientifica, psicologica, educativa, didattica e
sociale. I risultati di questi studi, insieme al raccordo dei più aggiornati
saperi sul funzionamento umano, vengono immediatamente tradotti in campo
educativo e didattico, per promuovere i migliori talenti nei bambini e negli
adulti. fondazionepatriziopaoletti.org