Melani: “Sempre più bella sei, con quel vestito rosso, puoi fare ciò che vuoi la notte è nostra”


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Vestito Rosso" di Melani è un brano spensierato che segna un'importante evoluzione artistica per il cantautore toscano. Con un ritmo energico che combina elementi funky e pop eurodance, il brano riflette la crescita e la direzione musicale che Melani ha sempre desiderato esplorare.

Il testo offre uno sguardo intrigante su come le persone percepiscono gli altri dopo una notte di festa e divertimento, influenzati dall'alcol e dall'atmosfera vivace della movida. Questa tematica rende la canzone immediatamente riconoscibile e relatable, evocando immagini di serate spensierate e incontri fugaci.

La produzione è frizzante e contagiosa, accompagnata da una melodia che invita a ballare, dimostrando la capacità di Melani di mescolare il divertimento con una certa introspezione. "Vestito Rosso" non è solo una celebrazione della leggerezza, ma anche un'affermazione della libertà di esprimersi attraverso la musica. Con questo brano, Melani si conferma come un artista in continua evoluzione, pronto a conquistare il pubblico con il suo stile unico e la sua freschezza sonora. 
 
Come e quando nasce la tua passione per la musica e com’è maturata negli anni?
Nasce quando ero bambino e la musica riecheggiava nel salotto di casa, da lì mi misi a cantare dal terrazzo del condominio suscitando la curiosità delle anziane del mio condominio che mi chiedevano di cantare per loro ma io arrossivo essendo molto timido. Poi iniziai a scrivere verso i 14 anni e conobbi Lorenzo Maffucci in arte “mangiacassette” con il quale produssi le mie prime demo. Alcune le portai avanti  con Simone Del Freo e finirono nel progetto ascoltami come come Baby White altre sono ancora inedite.
 
Quale messaggio particolare vuoi trasmettere con la tua musica a chi ti ascolta?
Spensieratezza, riflessione, ma anche il mio mondo interiore, cercando di renderlo più comprensibile.
 
Parliamo del tuo ultimo singolo: da cosa nasce questa canzone e di cosa parla?
Nasce dalla visone del videoclip di “Vaporware” dove vi era l'estratto di un anime anni 90 in discoteca. Da lì iniziai a scrivere. Il testo parla di una ragazza vestita di rosso che viene percepita sotto varie forme asseconda dei flussi dell'alcol.
 
Se dovessi descrivere questo brano con un solo aggettivo quale sarebbe e perché?
Spensieratezza perchè voglio regalare due minuti di evasione alle persone.
Ci anticipi qualcosa riguardo i tuoi prossimi impegni?
Sicuramente l'uscita del mio ultimo corto dove esprimo la mia passione per Micheal Jackson attraverso la mia collezione privata e la danza e sicuramente l'uscita di nuova musica nei prossimi mesi.
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