“Settimane” è il
nuovo singolo di Laura Di Lenola feat Diem, attualmente
disponibile in radio e in digitale. Il brano che affronta i sentimenti di amore ed odio nei confronti di
qualcuno che amiamo, ma per cui abbiamo perso ammirazione e fiducia.
Per l’occasione abbiamo scambiato quattro
chiacchiere con lei. Buona lettura!
Come e quando
nasce la tua passione per la musica e com’è maturata negli anni?
Ho sempre amato la musica nel modo più naturale e spontaneo possibile. Poi un giorno, intorno ai 13,14 anni, mia madre mi ha portata con sé durante le prove di un coro di cui faceva parte: ero entusiasta, le ho chiesto di iscrivermi al corso di canto. Da quel momento non ho mai smesso, ho approfondito in Conservatorio. Poi è arrivata la scrittura e l’accademia di Isola Degli Artisti, l’etichetta di cui faccio parte.
Ho sempre amato la musica nel modo più naturale e spontaneo possibile. Poi un giorno, intorno ai 13,14 anni, mia madre mi ha portata con sé durante le prove di un coro di cui faceva parte: ero entusiasta, le ho chiesto di iscrivermi al corso di canto. Da quel momento non ho mai smesso, ho approfondito in Conservatorio. Poi è arrivata la scrittura e l’accademia di Isola Degli Artisti, l’etichetta di cui faccio parte.
Quale messaggio
particolare vuoi trasmettere con la tua musica a chi ti ascolta?
Mi auguro sempre che coloro che ascoltano la mia musica possano trovare un messaggio personalissimo, interpretandola secondo il proprio vissuto. È la cosa più bella che possa accadere.
Mi auguro sempre che coloro che ascoltano la mia musica possano trovare un messaggio personalissimo, interpretandola secondo il proprio vissuto. È la cosa più bella che possa accadere.
Parliamo del tuo
ultimo singolo: da cosa nasce questa canzone e di cosa parla?
La canzone nasce da un incontro casuale, quello con Alberto Cagnotto, in arte Diem. C’è stata da subito una stima reciproca e sulla base di questa abbiamo provato a combinare qualcosa insieme, collaborando alla scrittura con Riccardo Cagnotto e Manuel Finotti. Il brano racconta il rapporto di amore e odio di una relazione ormai al limite, in particolare di una persona che nasconde le proprie debolezze a sé stessa e agli altri.
La canzone nasce da un incontro casuale, quello con Alberto Cagnotto, in arte Diem. C’è stata da subito una stima reciproca e sulla base di questa abbiamo provato a combinare qualcosa insieme, collaborando alla scrittura con Riccardo Cagnotto e Manuel Finotti. Il brano racconta il rapporto di amore e odio di una relazione ormai al limite, in particolare di una persona che nasconde le proprie debolezze a sé stessa e agli altri.
Se dovessi
descrivere questo brano con un solo aggettivo quale sarebbe e perché?
Per quanto mi riguarda, lo farei con un colore: blue jeans. Perché la relazione di cui si parla è una relazione consumata come quel paio di jeans scoloriti ormai da dare via e che facciamo fatica a lasciar andare.
Per quanto mi riguarda, lo farei con un colore: blue jeans. Perché la relazione di cui si parla è una relazione consumata come quel paio di jeans scoloriti ormai da dare via e che facciamo fatica a lasciar andare.
Ci anticipi
qualcosa riguardo i tuoi prossimi impegni?
Spero sicuramente di raccogliere prestissimo i miei singoli in un EP o in un Album: sarebbe un sogno realizzato.
Spero sicuramente di raccogliere prestissimo i miei singoli in un EP o in un Album: sarebbe un sogno realizzato.