Intervista ad Ognibene

Oggi vi parliamo del cantautore modenese OGNIBENE, che ha di recente pubblicato “Che vita di merda” scritta insieme a Simone Pozzati, col quale rinnova il sodalizio autorale, un brano rock autobiografico, spietato ma liberatorio.

 
Lo abbiamo intervistato per conoscere meglio e scoprire i prossimi progetti.
 
Ciao Ognibene, quando nasce la tua passione per la musica e com’è maturata negli anni?
Ciao a voi! Io ho sempre percepito la musica come una cosa seria essendo figlio di due veri musicofili.
Ho iniziato a suonare a tredici anni e poco dopo ho scoperto la composizione e la scrittura. Da subito ho notato una sorta di predisposizione che unita al tanto studio mi ha portato ai risultati di oggi.
 
Quale messaggio particolare vuoi trasmettere con la tua musica a chi ti ascolta?
Che non si è mai soli. Quando scrivo, cerco di parlare di situazioni nelle quali chiunque possa rispecchiarsi, perché credo si possa trovare tante risposte, conforto e a volte soluzioni nelle canzoni.
 
Parliamo del tuo ultimo singolo “Che vita di merda”: come è nata questa canzone e di cosa parla?
Era la fine di una giornata davvero storta, in un periodo di grande stress lavorativo, sono entrato in auto e , come sarà capitato almeno a tutti una volta nella vita, ho picchiato forte i pugni sul volante ed ho imprecato urlando CHE VITA DI MERDA! Sbollita la rabbia ho pensato potesse essere il punto di partenza originale sul quale lavorare per una canzone.
 
Se dovessi descrivere questo brano con un solo aggettivo quale sarebbe e perché?
LIBERATORIA perché serve esplodere emotivamente per poi tornare alla calma.
 
Ci anticipi qualcosa riguardo i tuoi prossimi impegni?
Ci sarà un nuovo concept album che uscirà nei prossimi mesi e qualche altra bella canzone. Inoltre, posso preannunciare che sarà una stagione invernale carica di eventi che mi vedranno protagonista in vari live club e teatri italiani.