Come e quando nasce la tua passione per la musica e com’è maturata negli anni?
La mia passione per la musica è nata quando ero piccolina. Me l’ha trasmessa mia mamma, grazie alla quale ho iniziato a cantare. infatti, essendo lei la mia maestra, mi faceva esibire nelle recite scolastiche. All’età di dodici anni circa ho deciso di iniziare a studiare canto e musica professionalmente e da quel momento la musica è diventata una costante della mia vita.
La mia passione per la musica è nata quando ero piccolina. Me l’ha trasmessa mia mamma, grazie alla quale ho iniziato a cantare. infatti, essendo lei la mia maestra, mi faceva esibire nelle recite scolastiche. All’età di dodici anni circa ho deciso di iniziare a studiare canto e musica professionalmente e da quel momento la musica è diventata una costante della mia vita.
Quale messaggio particolare vuoi trasmettere con la tua musica a chi ti ascolta?
Quando canto, ma anche solo ascoltando musica, mi sento appagata con la vita e con me stessa e felice semplicemente perché la musica esiste. Spero di trasmettere questa sensazione anche a chi mi ascolta.
Quando canto, ma anche solo ascoltando musica, mi sento appagata con la vita e con me stessa e felice semplicemente perché la musica esiste. Spero di trasmettere questa sensazione anche a chi mi ascolta.
Parliamo del tuo ultimo singolo: da cosa nasce questa canzone e di cosa parla?
Il mio ultimo singolo “Anni lice da qui”, scritto da Marco Canigiula, parla della fine di una relazione e die due persone ormai disconnesse l’una dall’altra, appunto lontani anni luce. La sensazione che cerco di trasmettere è quella di chi si sente perso e sperduto tra mura insormontabili e di chi non riesce a trovare una via d’uscita a tutto ciò, a causa del dolore legato non solo alla fine di una storia d’amore, ma anche alla difficoltà di comprendere le scelte altrui. Queste sensazioni ho cercato di interpretarle anche nel videoclip del brano, girato da Marzio Golino.
Il mio ultimo singolo “Anni lice da qui”, scritto da Marco Canigiula, parla della fine di una relazione e die due persone ormai disconnesse l’una dall’altra, appunto lontani anni luce. La sensazione che cerco di trasmettere è quella di chi si sente perso e sperduto tra mura insormontabili e di chi non riesce a trovare una via d’uscita a tutto ciò, a causa del dolore legato non solo alla fine di una storia d’amore, ma anche alla difficoltà di comprendere le scelte altrui. Queste sensazioni ho cercato di interpretarle anche nel videoclip del brano, girato da Marzio Golino.
Se dovessi descrivere questo brano con un solo aggettivo quale sarebbe e perché?
L’aggettivo che utilizzerei per descrivere questo brano è “nostalgico”, proprio perché spesso quando finisce una storia d’amore, in prima battuta, sembra impossibile andare avanti e la sensazione predominante è la nostalgia.
L’aggettivo che utilizzerei per descrivere questo brano è “nostalgico”, proprio perché spesso quando finisce una storia d’amore, in prima battuta, sembra impossibile andare avanti e la sensazione predominante è la nostalgia.
Ci anticipi qualcosa riguardo i tuoi prossimi impegni?
Sto lavorando a nuovi progetti e spero anche di potermi esibire live questa estate. Seguitemi per rimanere aggiornati.
Sto lavorando a nuovi progetti e spero anche di potermi esibire live questa estate. Seguitemi per rimanere aggiornati.